Come Aggiungere Google Analytics a WordPress con Plugin o Senza: 3 Metodi, Pro e Contro

Una volta creato il tuo sito in WordPress, che si tratti del classico “sito vetrina” (chi siamo, cosa facciamo, dove siamo), di una Landing Page per la Lead Generation creata con un Page Builder come Elementor, Divi, Beaver Builder o SeedProd o di un ecommerce (creato magari con WPEngine), è cosa buona e giusta collegare Google Analytics al tuo sito WordPress.

Non serve entrare nello specifico dell’importanza di collegare Google Analytics (o una sua alternativa) al tuo sito WordPress, ma basti pensare che la piattaforma di Web Analytics di Google, monitorando l’attività sul tuo sito web grazie ad uno snippet (frammento) di codice inserito nell’intestazione di ogni pagina (e vedremo più sotto come fare), fornisce una grande quantità di dati, che possono essere suddivise in 5 parti, corrispondenti sostanzialmente ai vari Rapporti di Google Analytics:

  • In tempo reale: è una sezione che fornisce dei dati su ciò che avviene in real time sul sito
  • Pubblico: chi visita il tuo sito? Il Rapporto Pubblico ce lo dice, includendo i dati demografici
  • Acquisizione: da dove vengono i visitatori del tuo sito? Traffico organico (SEO), Google ADS, social, referral? Il Rapporto Acquisizione entra nel dettaglio di questi dati con specifiche metriche.
  • Comportamento: cosa fanno i visitatori del tuo sito e come performano le sue pagine?
  • Conversioni: ti consente, una volta settati gli obiettivi, di tracciare le conversioni e le relative fonti di acquisizione, sia che si tratti di lead che di vendite nell’ecommerce.

Come Aggiungere Google Analytics a WordPress (4 Metodi)

Prima di entrare nel dettaglio di come collegare WordPress e Google Analytics, è necessario creare un account di Google Analytics.

Una volta creato, ti puoi muovere in 2 direzioni: aggiungere Google Analytics a WordPress “manualmente” o con un plugin. Prima di vedere come fare in entrambi i casi, cerchiamo di capire i pro e i contro dei 2 approcci.

Senza Plugin: pro e contro

  • Pro: si tratta forse della soluzione migliore per chi “smanetta” e ha più tempo: grazie all’inserimento direttamente nel Tema o (meglio) tramite Google Manager è possibile rendersi indipendenti dall’aggiunta di un plugin.
  • Contro: nel caso di cambio Tema devi ricordarti di ripetere l’inserimento nel codice dello snippet. Creare dimensioni personalizzate, tracking degli eventi può risultare complesso e time consuming;

Con Plugin: pro e contro

  • Pro: si tratta forse della soluzione migliore per chi non “smanetta” o ha poco tempo o non è pratico su configurazioni avanzate.
  • Contro: Riguardo al possibile impatto dell’inserimento di un plugin sulle performance e tempi di caricamento, la situazione andrebbe valutata caso per caso, andando innanzitutto a capire come i plugin possono impattare sul tempo di caricamento e a valutarlo con un plugin 😉 come P3 Plugin Performance Profiler.

Considerati pro e contro, vediamo 4 alternative, partendo dall’aiuto di un plugin.

Google Analytics in WordPress con MonsterInsights

MonsterInsights (www.mosterinsights.com) è il plugin di Google Analytics più popolare per WordPress. Viene utilizzato da oltre 1 milione di siti Web, inclusi Bloomberg, PlayStation e altri.

È il modo più semplice per aggiungere Google Analytics a WordPress, per tutti gli utenti, principianti ed esperti allo stesso modo: se i primi possono svincolarsi dall’inserimento dei codici nel sito e dal settaggio di alcuni tracciaementi più complessi, i secondi possono avere un risparmio di tempo.

MonsterInsights è disponibile sia come plugin premium a pagamento che come versione gratuita. In questo tutorial, useremo la versione gratuita di MonsterInsights.

Puoi utilizzare la versione MonsterInsights Pro se desideri funzionalità più avanzate come il monitoraggio dell’ecommerce, il monitoraggio degli annunci, il monitoraggio degli autori, il processo di configurazione è lo stesso.

Iniziamo.

La prima cosa che devi fare è installare e attivare il plugin MonsterInsights.

Dopo l’attivazione, il plugin aggiungerà una nuova voce di menu denominata “Insights” al menu di amministrazione di WordPress.

Facendo clic su di essa verrà visualizzata la procedura guidata di configurazione di MonsterInsights.

Innanzitutto, ti verrà chiesto di scegliere una categoria per il tuo sito Web (un sito Web aziendale, un blog o un negozio online). Selezionane uno e fai clic sul pulsante “Salva e continua”.

Successivamente, è necessario fare clic sul pulsante “Connect MonsterInsights”.

Verrà visualizzato un popup che ti porterà agli account Google in cui ti verrà chiesto di accedere o di selezionare un account Google se hai già effettuato l’accesso.

Successivamente, ti verrà chiesto di consentire a MonsterInsights di accedere al tuo account Google Analytics.

Fare clic sul pulsante “Consenti” per continuare.

Il passaggio finale è selezionare il profilo che desideri monitorare. Devi selezionare il tuo sito web qui e quindi fare clic sul pulsante “Completa connessione” per continuare.

MonsterInsights ora installerà Google Analytics sul tuo sito web. Successivamente, ti verrà chiesto di selezionare le impostazioni consigliate per il tuo sito web.

Le impostazioni predefinite funzionerebbero per la maggior parte dei siti web. Se utilizzi un plugin per link di affiliazione, devi aggiungere il percorso che utilizzi per mascherare i link di affiliazione. Ciò ti consentirà di monitorare i tuoi link di affiliazione in Google Analytics.

Fare clic sul pulsante Salva e continua per salvare le impostazioni.

Successivamente, MonsterInsights ti mostrerà i componenti aggiuntivi a pagamento a cui puoi accedere se esegui l’upgrade a PRO. Puoi semplicemente fare clic sul pulsante “Salva e continua” per saltare questo passaggio.

Poi ti verrà chiesto di installare il plugin WPForms, (www.wpforms.com) uno dei più diffusi plugin per moduli di contatto di WordPress. Puoi installarlo o semplicemente fare clic su “Salta questo passaggio”

Questo è tutto ciò che hai installato e configurato correttamente Google Analytics sul tuo sito WordPress. Ricorda, Google Analytics impiegherà un po ‘di tempo prima di mostrare le tue statistiche.

La parte migliore di MonsterInsights è che puoi visualizzare i rapporti di Google Analytics nella dashboard di WordPress.

È sufficiente visitare la pagina Approfondimenti » Rapporti per verificare una rapida panoramica dei dati di analisi.

Nota: MonsterInsights (www.mosterinsights.com) era precedentemente noto come Google Analytics per WordPress da Yoast. Il fondatore di WPBeginner, Syed Balkhi, ha acquisito il plugin nel 2016 e lo ha rinominato MonsterInsights. Ora fa parte della nostra di plugin WordPress che comprende anche OptinMonster, SeedProd, RafflePress.

Google Analytics in WordPress via Tema o GTM

Se non vuoi usare un plugin, ha sostanzialmente 2 vie:

Incollare il Tracking Code di GA prima di </head> nel Tema

Installa il codice di Google Analytics in WordPress direttamente nel tema. Incolla il Google Analytics Tracking Code (gtag.js, Tag globale del sito) subito prima del tag di chiusura </head> nel file header.php. Un consiglio? Usa un tema child in modo che il codice di tracciamento non venga sovrascritto ogni volta che aggiorni il tuo tema WordPress.

Incollare il Tracking Code di GA via GTM

In questo caso devi creare un account su Google Tag Manager, configurare da lì Google Analytics e aggiungere il codice di GTM a WordPress (consigliato). Puoi farlo anche tramite un plugin 😉 come Header, Footer and Post Injections di Stefano Lissa, ben fatto e…Made in Italy.

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