Per Lead Generation, si intende letteralmente la “generazione di Lead”: per comprendere quindi il significato di Lead Generation è necessario fare un passo indietro e capire cos’è un lead.
Per “Lead” possiamo intendere il contatto di un potenziale cliente, che può essere composto da un dato di contatto come l’indirizzo email e/o il numero di telefono, a cui spesso si accompagnano anche altri dati di contatto come nome e cognome e, quando necessario, altri dati che potrebbero interessarti, come l’azienda o il ruolo professionale.
Per quanto per “lead” si intenda spesso un contatto che spazia dall’iscritto alla newsletter alla richiesta di preventivo, una distinzione più appropriata è tra Lead Freddi e Lead Caldi o Prospect.
Nel primo caso abbiamo un contatto, composto tipicamente da un indirizzo mail talvolta accompagnato da un nome.
Solitamente l’acquisizione di questi lead freddi:
Per quanto riguarda i lead caldi, siamo di fronte a contatti dove spesso richiediamo anche il numero di telefono, oltre che nome e indirizzo email, al fine di richiedere maggiori informazioni su un prodotto o servizio, accedere ad una Demo, richiedere un preventivo. In questi casi si usa Google Ads (Rete di Ricerca), oltre a Linkedin Ads (soprattutto in presenza di un target B2B molto definito), Facebook Advertising e la SEO.
L’acquisizione di contatti di potenziali clienti costituisce il principale obiettivo di macro conversione online per le aziende che vendono servizi e realizzano prodotti customizzati, ovvero su richiesta delle specifiche del cliente.
A differenza dell’ecommerce, dove l’acquisizione di lead, ad esempio come iscritti alla newsletter, costituisce un obiettivo importante ma non primario come la vendita del prodotto o servizio (un obiettivo di micro conversione, che può fornire un assist alla vendita), nel caso invece di servizi e prodotti realizzati su misura la generazione di lead è l’obiettivo ultimo delle iniziative online, che più si avvicina ad avere un impatto sul fatturato.
Se infatti nel caso dell’ecommerce obiettivo di conversione e acquisizione del cliente avvengono entrambi online, nel caso della Lead Generation, una volta acquisito il contatto, questo potrà diventare cliente pagante solo dopo essere stato gestito commercialmente da una persona dell’azienda, ovvero solo ala firma del contratto o al versamento dell’acconto, iniziative che avvengono tipicamente offline.
Come avviene una campagna di Lead Generation? Per spiegarlo prendo ispirazione dal mio metodo S.T.AR.T. in 5 punti che trovi nel mio sito emanuelechiericato.com. Vediamolo insieme.
“Non c’è peggior vento per il marinaio che non sa dove andare”: questa bella frase di Seneca riassume l’importanza di elaborare una strategia prima di partire con iniziative di acquisizione di lead. Cosa significa elaborare una strategia? Ad esempio:
La SEO può essere un’ottima fonte di visitatori da convertire in lead.
Il metodo tradizionale per farlo è attraverso attività di Content Marketing e Inbound Marketing, ovvero articoli che posizionando per determinate parole chiave, ricevono visitatori che poi, all’interno dell’articolo, possono essere convertiti in lead freddi con Lead Magnet come ebook, video, tramite opportuni form o PopUp.
Anche la Rete di Ricerca di Google Ads consente di intercettare lead caldi: in questo caso la strategia più frequente è usare la Rete di Ricerca (ovvero gli annunci che compaiono nelle SERP di Google) con una Landing Page.
Facebook Advertising, il programma pubblicitario di Facebook, è un ottimo strumento per acquisire lead freddi e caldi ad un ottimo CPL (costo per lead).
L’acquisizione di lead con Facebook Ads può avvenire in 3 modi:
Il programma pubblicitario di Linkedin, Linkedin Ads, può essere utile per l’acquisizione di Lead B2B soprattutto se il tuo target è costituito da Decision Maker di determinati ambiti aziendali, aziende di specifici settori o aziende di certe dimensioni.
Per quanto più costoso di Facebook Advertising e talvolta anche di Google Ads, garantisce lead profilati con obiettivi promozionali analoghe talvolta a Facebook Advertising.
Una volta acquisito il clic, se non abbiamo intercettato il contatto del potenziale cliente direttamente online (ad esempio tramite le Lead Ads di Facebook Advertising o l’obiettivo Lead Generation di Linkedin Ads) dobbiamo condirlo ad una Landing Page dove tipicamente ne acquisiamo il contatto tramite una “merce di scambio” ovvero un Lead Magnet o direttamente, ad esempio nel caso di una richiesta di informazioni o di preventivo.
In entrambi i casi è importante curare contenuti, grafica e aspetti di User Experience della pagina per ottimizzare la possibilità di convertire il visitatore il lead.
Spazio quindi a Copywriting, elementi di Persuasione, Neuromarketing e CRO.
Una volta intercettato il lead, le possibilità più comuni sono:
Acquisito il lead e inserito in un percorso commerciale o di mail, è importante valutare alcune metriche per ottimizzare le fasi, tra cui: