Bella la slide in home page eh? Sarà pure bella, ma ti fa vendere di meno, almeno in un sito ecommerce.
Uno studio di usabilità condotto sul sito dell’azienda Siemens finalizzato a capire se un utente è in grado di percepire sul sito un’offerta sulle lavatrici, è arrivato a questa conclusione: non c’è nessuna offerta per le lavatrici.
Il motivo? Andiamo a vedere la home page del sito Siemens:
La promozione di 100 sterline sulle lavatrici sembra ben visibile no? Compare in ben due punti della home page, nella slide iniziale e nella barra laterale.
E invece no, gli utenti che hanno navigato il sito non si sono accorti della promozione, cerchiamo di capire perché.
Colpevole 1: il banner
Consideriamo l’elemento indicato con la freccia n°1. Che problemi ha? Secondo lo studio Nielsen ben 3: è sulla destra, è simile a un banner, è scritto in marketichese (la lingua nativa dei markettari).
E, sempre secondo lo studio Nielsen, queste 3 caratteristiche sono deleterie perché:
- l’utente si focalizza sui contenuti a sinistra più che a destra;
- l’utente tende ad ignorare ciò che è a forma di banner pubblicitario, secondo un fenomeno denominato “banner blindness”
- l’utente non avvezzo al linguaggio del marketing fa fatica a capire il “Rewarding.Life.Style” accanto alla promo di 100 sterline.
Colpevole 2: la slide
Consideriamo l’elemento indicato con la freccia n°2. Che problemi ha? Secondo lo studio Nielsen altri 3: sembra un banner, è scritto con un font “fancy” da banner e soprattutto auto ruota.
Delle due caratteristiche abbiamo già parlato: ma qual è il problema della slide che auto ruota? Semplice, non consente al visitatore di rendersi consapevole della promozione, indipendentemente che ruoti ogni 5 o 30 secondi.
Il consiglio dello studio è: Accordions and carousels should show a new panel only when users ask for it. Il pannello non si deve muovere automaticamente, ma solo quando è l’utente a volerlo. In alternativa, può essere fisso.
Se proprio vuoi la slide, il consiglio è di limitare i pannelli a 3-4, mettendo le informazioni più importanti nei primi. Infatti, come è facilmente intuibile e come conferma uno studio pubblicato su WeedyGarden: il CTR descresce all’aumentare delle slide.
Da un altro studio emerge come oltre la metà dei clic su una slide avvengano sulla prima:
E che riducendo il numero delle slide da 8 a 5, come nello studio linkato sopra, si sia verificato un aumento dei clic al sito, per probabile effetto del ”paradosso della scelta”, secondo cui essere sottoposti a molteplici scelte paralizza l’utente, che non sa per quale optare.
Non convinto? Un altro studio basato sull’eye tracking (ovvero sul tracciamento dei movimenti dell’occhio sulla pagina) conferma come la slide sia ignorata completamente:
Non solo: secondo gli studi sopra riportati l’uso di una slide in uno sito ecommerce:
- rallenta il caricamento della pagina dagli 0.4 ai 5 secondi, fattore che può influenzare negativamente l’aspetto SEO: secondo un studio Kiss Metric: ogni secondo in più speso nel caricamento di una pagina riduce del 7% il tasso di conversione.
- spesso non è ottimizzata per il mobile o rischia di caricarsi molto lentamente su connessioni 3G;
Conclusioni
Le slide sono usatissime nei siti ecommerce, ma se non è possibile eliminarle, si può ottimizzarle in pochi semplici passi:
- togliendo lo scorrimento automatico;
- riducendo il numero dello slide;
- ottimizzandone il tempo di caricamento e rendendola responsive.